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SPAZIO SALUTE

Se ti alleni solo per la prova costume sbagli!

Nei prossimi mesi la frase che sentirai pronunciare più spesso dai tuoi amici sarà, per esempio: devo prepararmi per la prova costume!

Quando iniziare la dieta per la prova costume? O un allenamento funzionale per farci rientrare in shorts e bikini?

La risposta è che avresti già dovuto cominciare! Anzi, non avresti mai dovuto smettere!

Probabilmente hai trascorso questi mesi prediligendo la sedentarietà al movimento, ma l’inattività è associata all’aumento della circonferenza vita.

Interrompere o ridurre drasticamente l’allenamento ha come risultato quello di causare numerosi cambiamenti fisiologici.

Porta soprattutto a perdere i progressi cardiovascolari, muscolari e di composizione corporea, ottenuti con tanta fatica.

È stato stimato che le capacità aerobiche acquisite in 3 mesi vengono perse in sole 4 settimane di inattività.

L’idea di godersi la spiaggia e le vacanze con una composizione corporea migliorata è invece un buon incentivo a cambiare il proprio stile di vita.

Lo puoi fare attraverso un’alimentazione più equilibrata e del sano esercizio fisico.

Bisogna pensare di migliorare ogni giorno dell’anno, e non solo per fare bella figura al mare durante i mesi estivi.

Basta anche un esercizio moderato ma costante, come camminare 2 ore la settimana, per prevenire le problematiche dell’invecchiamento.

PIÙ GIOVANI E IN SALUTE

L’avanzare degli anni causa spesso delle problematiche fisiche che rendono difficile interagire con l’ambiente circostante.

Il movimento fisico aiuta a rafforzare i muscoli, a migliorare la postura e la resistenza alla fatica. Soprattutto mantiene nel tempo uno stato di salute fisico, psicologico e sociale ottimale e inoltre favorisce la longevità.

Le persone che si allenano regolarmente, infatti, hanno telomeri più lunghi. Il telomero è la porzione terminale di un cromosoma, che protegge il cromosoma stesso dal deterioramento.

È noto che l’accorciamento dei telomeri è uno dei fattori che causa l’invecchiamento cellulare.

In conclusione, l’attività fisica può quindi definirsi un vero e proprio processo di anti-aging.

I benefici del movimento non finiscono qui

In primo luogo una costante attività fisica riduce il rischio di:

  • contrarre malattie cardiovascolari,
  • diabete,
  • obesità,
  • ipertensione arteriosa,
  • alcune forme di tumore,
  • osteoporosi,
  • cadute,
  • infezioni delle vie aeree,
  • patologie connesse all’invecchiamento.

In secondo luogo porta inoltre miglioramenti a:

  • funzione digestiva e intestinale,
  • tolleranza al glucosio,
  • controllo del perso corporeo,
  • tono dell’umore,
  • funzioni cognitive,
  • depressione e demenza,
  • stress e ansia,
  • sonno,
  • autostima,
  • produttività,
  • autosufficienza (nelle persone con difficoltà motorie),
  • partecipazione e integrazione sociale (per gli sport di gruppo).
 

PRENDERSI CURA DI SÉ

Concludendo, bisogna prendersi cura di sé stessi ogni giorno perché una sana attività fisica:

  • fa diventare più forti e resistenti alle malattie (stagionali e non),
  • fa dimostrare dieci anni di meno,
  • forgia il nostro carattere e la nostra disciplina,
  • migliora l’autostima,
  • ci insegna a costruire relazioni basate sulla fiducia,
  • ci insegna ad attingere alle nostre risorse interiori e affrontare il mondo nel modo giusto.